giovedì 28 novembre 2013

Okay.

Ora libera dall'ospedale.
Voi non lo sapete, ma quel pomeriggio dal CSM sono venute la mia educatrice S. accompagnata dalla-millesima- nuova psichiatra P.D. (no, non è una bestemmia).
Non sapete cosa di preciso ho fatto.
Non sapete che sono stata ricoverata in PSICHIATRIA.
Era un anno emmezzo che la evitavo di culo, poi dopo aver tentato di farmi fuori dormendo tre giorni con una boccetta di en (calcolate che 20 gcc fan dormire tutto il giorno e la notte) e tagliandomi le vene, in maniera pure stupida e mal riuscita, dato che ero sballata. Credevo di esserci riuscita perchè vedevo del viola, ma niente.
E' un reparto un pò strano, c'è con chi si può parlare, e con chi no perchè è completamente fuori di testa, son tutti o tossici o alcolisti o entrambi. Ci lavora la mamma della mia ex migliore amica, mi preoccupava, invece è carina. Mi preoccupa di più il padre dell'altra mia ex migliore amica, l'E.S., che mi da dell'anoressica di merda-cicciona-spero tu possa crepare nel cesso mentre sbocchi, e il padre che queste cose le pensa e non ostenta a dirle.
Avevo litigato con P, non voleva entrare in psichiatria e voleva mollarmi (al solito), ma invece ieri sera ce l'ho portato a forza, ha visto il posto, ha parlato con una ragazza che è lì, quella con cui parlo di più, e si è tranquillizzato.
Stamattina pesavo 53.6...Non riesco a riprendermi da questa abbuffata, domani digiuno e vaffanculo.
Oggi ho vomitato due volte...Una volta dopo pranzo, dopo essermi abbuffata dalla mattina alle 9.00; un'altra prima, a casa ho mangiato abbastanza tanto, e sono uscita dopo aver preso 7 euro a mia madre per altri lassativi, ho preso un bus e ho vomitato di nuovo nei cessi putridi della stazione. Mi stavo sentendo male tra fitte da lassativi della post prima abbuffata e svenimento e freddo e sete (la normale sete che viene dopo aver vomitato), ma i soldi per l'appunto son finiti in lassativi, volevo comprare le lamenette ma per fortuna non avevo abbastanza soldi.
Sapete...le dita non bastano più. La mia gola è talmente abituata ed immune... Quindi ci do giù di mascara (la parte estraibile), pipette dei saponi compreso il cappuccio dalla quale esce, cannucce...Tocco il fondo. Tre giorni fa ero in un pub con P, ho vomitato lì, e tutti se ne sono accorti.
 "Ma stai bene?"
"C'è una che sbocca"
"Devo chiamare l'ambulanza?"
"Ma la tua ragazza sta bene?" "Sì, ha problemi di stomaco"
In pratica han passato mezz'ora chiedendo a lui e a me se stavo bene 4876548392 volte.
Merda.
Mi hanno detto che la prof è malata, se stasera trovo un pò di pace la chiamo.
I ragazzi là dentro mi tentano, hanno del fumo, ma io sto resistendo...Per ora. Sarebbe l'ennesimo modo di farmi male. Sarebbe immerdarmi ancora di più, ma è difficile.
Comunque han fatto la riunione qualche giorno fa, e si è deciso sì per Firenze. Ora prima di andare, devo fare incontri motivazionali, per andare là al meglio che mi è possibile...Ho paura. Sarà durissima. Ma così, proprio, non posso andare avanti.
Stanotte ho sognato che ero in un tetto (?!?!), mi ero sbragata il ginocchio con un taglio mega galattico, e perdevo fiumi di sangue, tutti: "cazzo Vale, andiamo al pronto soccorso, perdi troppo sangue, ci vogliono un sacco di punti!" e io a rispondere "Mo va là, non è niente!"

8 lassativi dopo pranzo.
4 prima. Morirò, vero?
Scappo, devo rientrare... Mi stra mancate tutte ragazze. A prestissimo, spero <3
Lialia

lunedì 25 novembre 2013

Crist, torniquet, my suicide.

Sabato mattina abbuffata.
Ho dormito tre giorni. Ho inghiottito una boccetta di en. Peso 53.9,troppo. Sono venuti a casa oggi, dal csm e volevano ricoverarmi con un tso o in psichiatria o villa maria luigia  (clinica psichiatrica riolo terme)
Tornano domani e vedono...spero mi ricoverino presto per firenze, solo quello chiedo. INFRETTA.
Voglio morire.
8 lassativi
Non esco fino a che nn torno 51.
Ah e per via dell'en non ricordo quasi nulla, mi ha detto mia sorella che le ho tirato dei calci dicendo che mi sto sul cazzo, e che le vene si tagliano trasversalmente sennò non si muore, e di godersi questi ultimi momenti assieme perchè mi sarei uccisa. Ho tentato di tagliarmi le vene sono effetto di una intera boccettina di en, non ci sono riuscita. Tentato suicidio nr 374838484
Non ricordo niente, o quasi...
Ho mangiato sulle 1600 kcal.
53.9, bleah.
Digiuno da ora in poi. appena fanno effetto prendo altri lassativi.
E' tutto confuso ed inutile.
Torno a letto.

venerdì 22 novembre 2013

"Tu dicevi che era meglio essere unico e diverso,

poi mi hanno segato, poi mi hanno sgamato, qualcosa mi ha segnato, non sono come tu avevi sognato.
Tu mi dicevi: "fermati un secondo", ero spaccato e C'ERI, pensavo di essere spacciato e C'ERI, anche tra me mio padre e i dispiaceri"
Prof, come le ho scritto, eccola qui: http://www.youtube.com/watch?v=qhQ23PSv_lw

Okay, sto male (novitààààà!!!), ma per così tante cose che nemmeno riesco a pensarci.
Allora, mia madre continua insistentemente a sfancularmi per ogni minima cosa, esempio di oggi:
1. si è comprata delle scarpe da 128 euro, e le ha prese a mia sorella, ho chiesto se posso averle anch'io... "Valentina cazzoooo, ti sembra che io vada a fare la troia in giro? Vaffanculo vah"
2. Le chiedo se posso comprare delle cingomme da un'euro e una coca zero (67 cent). "No valentina ti attacchi al cazzo!"
3. Mì consiglia la palestra. "Posso fare un mese in palestra?" "Noooo col cazzo, ci vado io!"
4. "Mamma, mi passeresti il minestrone (35 kcal x150 gr *-* )?" "Valentina non sono la tua cazzo di serva, alza il culo e passatelo"
Okay. Per tutte le volte che le preparo duemila pasti...Okay.
Poi bho, la prof ha letto l'ultimo post su mia madre, e mi ha detto che non dovrei scrivere certe cose. Credo non voglia accollarsi la "responsabilità" di essere considerata da me una figura materna, per ovvissimi motivi (salto la parte in cui mi insulto e dico tutto ciò che in me non va), a peggiorare la situazione le ho dato il testo della canzone sopraelencata. BRAVA VALENTINA!

Ecco, ho smollato a mezzo il post e sono andata con mia madre al famila, questa è l'ultima news...Ho chiamato Mì in lacrime, lei è sconvolta, ed io così non posso andare avanti.
Entro con loro, mentre sopporto tutto il giorno, e cominciano a prendere il mondo e la madonna e anche gesù cristo, e dopo un pò mi fanno: "vuoi i cereali? cioccolato, mandorle o miele? dai tutti e tre"
"Per favore, possiamo evitare di prendere tutta sta roba?"
"Bhe certo per colpa tua? E' tuo il problema io compro il cazzo che mi pare, fottiti, vaffanculo, stronza..."
Ecc ecc, il resto non mi va nemmeno di scriverlo, guardate.
E' tutto indicibile.
Mi manca il fiato ed ho uno svenimento.
kcal di oggi (sto facendo un digiuno liquido): 35+60+10= 105 kcal.
Muoio a momenti...
Sono stanca. Vada per Firenze, io sono senza parole...Ma devo citare una delle frasi peggiori della conversazione:
"Cazzi tuoi se mangi e vomiti, in casa porto il porcodio che mi pare, prima o poi schiatti così smetti di sprecare tempo tu e pure io"
Chiudo, guardate... Non ho parole. Voglio solo morire, morire di fame, di tagli, di qualsiasi cosa.
B A S T A!
BASTAAAAAA

giovedì 21 novembre 2013

Indecisi

Se mandarmi qui (firenze): http://www.villadeipini.it/index.html , o a Parma.
Sinceramente mi ispira di più Firenze, sembra un bel posto e c'è scritto che tutti i dca partono da una disregolazione emotiva (tipo la mia). Poi quel giardino... Starei lì ore ed ore a riflettere, con sigarette, caffè ed un bel libro, carta e penna.
Ho fatto un incontro con F., l'educatrice, e mia madre. Avevo il magone, talmente tanto che mi faceva male la gola... Non ce la faremo mai, mai e poi mai. Anche per questo mi ricoverano, magari torno che almeno un cicinino è cambiata, e se così non fosse il ricovero sarebbe inutile perchè è a causa sua che il dca c'è e prende il sopravvento.
Continuo a vomitare.
S., l'altra educatrice, concorda con me su Firenze, le ho scritto ora un sms e dice "che come al solito concordiamo".
Niente da dire, domani mi tocca andare a scuola...
Un bacio

L.

“La morta che cammina” dicono i ragazzi nei corridoi.“Dicci il tuo segreto” bisbigliano le ragazze da un bagno all’altro.


"Parlano di me.Sono lo spazio tra le mie cosce e la luce che ci passa attraverso.Sono il topo di biblioteca che si rifugia nei romanzi fantasy.Sono il freak del circo, intrappolato nella cera d’api.Sono le ossa che vogliono, racchiuse in una cornice di porcellana"

mercoledì 20 novembre 2013

STA ZITTA!

STA ZITTA CAZZO, CHIUDI QUELLA MERDA DI BOCCA, STA ZITTA ZITTA ZITTA!
NON TI SOPPORTO PIU' DEVI ANDARE AFFANCULO BRUTTA STRONZA, TI ODIO TI ODIO TI ODIO.
MI MERAVIGLIO ANCORA DI ME STESSA CHE TI SCRIVO PURE UNA LETTERA IN CUI DICO CHE TI VOGLIO DARE UN'ALTRA-ULTIMA-CHANCE, PERCHE' MI FAI PENA, PERCHE' SEI LENTA E NON HAI LE MIE CAPACITA', ED IO CHE CI PROVO PURE AHAHAH MI FAI RIDERE.
SE NON CHIUDI QUELLA FOTTUTA BOCCA TE LO GIURO CHE VENGO DI LA' E TI TIRO UNO SCHIAFFONE IN FACCIA A MANO APERTA, TI PICCHIO A SANGUE, BASTABASTABASTA!
NON CE LA FACCIO PIU' A SENTIRTI SPUTARE COSE CATTIVE E TREMENDE, LE URLA, LE CONTESTAZIONI, CAZZO, NON TI VA BENE NIENTENIENTENIENTE!
ZITTA ZITTA ZITTA, DEVI STARE ZITTA! MI FAI SCHIFO!
NELLA LETTERA TI HO DETTO DI MIO PADRE E NON TI SEI NEMMENO DEGNATA DI PARLARMI, DI DIRMI ALMENO "ho letto" NIENTE, ZERO, ZERO COME LO ZERO CHE SEI.
NON MI HAI PROTETTO, NON CI SEI STATA, E NON STAI FACENDO STE COSE NEMMENO ORA. HO QUASI DICIOTTO ANNI, STUPIDASTUPIDASTUPIDA IO CHE CONTINUO A DARTI OPPORTUNITA' CHE TU BUTTI NEL CESSO, CADENDOMI SEMPRE PIU' IN BASSO.
TI PREGO TI PREGO TI PREGO ORA SMETTILA DI GRIDARE, DEVI SMETTERLA CRISTO, BASTA, NON TI REGGO PIU' ZITTAAAA DEVI CHIUDERE LA BOCCA, NON DEVI DIRMI UNA PAROLA FINO A DOMANI, Z I T T A!
DIO MIO TI ODIO. TU NON SEI MIA MADRE, ANCHE SE LO SEI BIOLOGICAMENTE, TU NON LO SEI. MIA MADRE NON SEI TU E NON LO SARAI MAI.
MIA MADRE E' QUELLA PERSONA CHE SI PRENDE CURA DI ME TUTTI I GIORNI ANCHE SOLO CON UNO SGUARDO, CULLANDOMI, E' QUELLA PERSONA CHE MI SORRIDE E IN QUEL SORRISO NASCONDE AL MONDO LE PAROLE CHE NON PUO' DIRMI, MA LE RENDE LEGGIBILI A ME, E' QUELLA PERSONE CHE QUANDO MI ABBRACCIA MI SCALDA DENTRO E MI FA VENIRE VOGLIA DI VIVERE E STARE BENE, MIA MADRE E' QUELLA CHE MI PRENDE PER MANO PER LE SCALE QUANDO CAPISCE-SOLO GUARDANDOMI- CHE C'E' QUALCOSA CHE NON VA, E' QUELLA CHE MI VIENE A TROVARE IN OSPEDALE (AL CONTRARIO TUO CHE SEI VENUTA MEZZA VOLTA PER PORTARMI L'ACCAPPATOIO CHE MI ERO DIMENTICATA) SENZA PREAVVISO, QUELLA CHE MI REGALA MAGLIE SUE NELLA QUALE MI SENTO AL SICURO.
QUELLA CON CUI HO UN LEGAME MENTALE, PENSIAMO LE STESSE COSE E SIAMO SULLA STESSA LUNGHEZZA D'ONDA.
QUELLA DI CUI MI POSSO FIDARE, A CUI POSSO DIRE TUTTO.
E ANCHE SE NON E' BIOLOGICAMENTE COSì E' QUEL CHE SENTO, E SENTIAMO (spero).

VAFFANCULO MAMMA, IO NON HO BISOGNO DI TE, LA MIA MAMMA NON SEI TU.





Dimessa...o quasi.

Eccomi ragazze! scusate se non ho aggiornato ieri...
Allora, tra oggi e domani mi dimettono, morale della favola: questo ricovero è stato inutile, ma per i miei comportamenti alimentari non avrebbero dovuto dimettermi, ma visto che come vi ho accennato si pensa ad un percorso più lungo e mirato, mi fan stare a casa fino a che non ci si organizza meglio. La cosa è praticamente certa, ma prima di accettare voglio sapere bene nei dettagli a cosa vado in contro. Non si sa bene dove, se non in una clinica apposita per dca, si parla di parma, ce ne sono altre e vedranno quale mi si addice meglio. Da oggi sarò più presente perchè, appunto, torno a casa, anche se non avrò la stessa disponibiltà di prima per caricare foto, o fare post dal cellulare, perchè mi si è rotto (riposa in pace galaxy s3) e ora ne ho uno scrauso e merdoso del 1800. Vabbeh, comunque se riesco a trovare la garanzia (che mia madre pare abbia perso) riesco a sgavagnarmela. Inoltre, mi scuso con tutte le ragazze che mi hanno scritto preoccupate alla quale non son riuscita a rispondere per ovvi motivi.
Tutto continua ad andare male, vomito tutti i cristo santo di giorni, oggi sto cercando di non farlo, ma mi sento già di aver mangiato troppo.
C: melina (60), the s.z
m: caffè s.z.
p: dieci palline piccole di mozzarella (100?!?!?! aiuto!), qualche cucchiaiata di pasta in brodo (50 circa credo), cipolle al forno (40)
quindi per ora sono a 250 kcal all'incirca
bene...nient'altro da dire.

ah giusto: 51.8.
scendendo...


Elle di Lia.

lunedì 18 novembre 2013

Porca vacca

Ragazze...Molto probabilmente vado a Parma. Questo ricovero alla fine non è contato nulla.anche oggi ho vomitato come un cane, il mio corpo e la mia mente non ce la fanno più...
Mercoledì fanno una riunione, e ne parlano, poi si informano mi dicono i dettagli e poi deciderò. Per ora, anche se è difficile, non voglio pensarci più di tanto...
C: banana (70)
M: caffè deca (avevo la tachicardia) s.z.
P: abbuffata, vomito
M: the s.z., caffè s.z.
Penso non ceneró...non vado al bagno da quattro giorni. Stasera prendo tre lassativi normali, tre naturali, pasticche di the verde drenanti, e Carbone vegetali.
Sto malissimo. Probabilmente P. Non mi aspetterà
Yes is my body like shit now.

sabato 16 novembre 2013

Giorno numero sette.

Piccolo stacco dall'ospedale...Internet finalmenteeeee! yeah!
Mi mancate, e mi dispiace non poter raccontarvi tutto quel che mi succede causa mancanza di tempo, ma solo le cose più cruciali.
Allora:
1- sto perdendo quasi tutto il gonfiore da abbuffata, due giorni fa ero arrivata al ridicoloschifosoumiliante peso di 55.5, stamattina ero 52.8, e domani spero di essere almeno 52.5, anche se PREGO per un 52.3;
2- per ora sono a 190-200 kcal, devo cenare in ospedale, e non voglio andare oltre le 300, massimissimo 320-30 kcal, e appena arrivo mi peso;
3- ieri sera ho vomitato sangue e ho una paura fottuta...credo. Mi odio così tanto che mi chiedo perchè non sia morta;
4- giovedì sera è venuta la prof e sono stata felicissima;
5- oggi ho comprato una felpona tg L (porto la S/M) di lana con un mega coniglio con gli occhiali davanti, ma mi sto odiando perchè sta volta la teoria del "più largo è meglio è" non è contata visto che mi ingrassa ancora di più, poi due panta ed un paio di scarpe
6- la tg 40 mi sta appena appena larga, ma punto ancora al 49;
7- in sta famiglia non c'è nulla che va per il verso giusto, devo tornare in ospedale, mia mamma non vuole portarmi, preferisce stare a casa a farsi i cavoli suoi, mia nonna sclera dicendo che non è un taxi, mia sorella potrebbe benissimo ma usa la scuola che deve andare dal suo ragazzo (bhè, certo, perchè prima non mi puoi portare?! E se anche fosse, tarderesti massimo dieci minuti, e non devi timbrare il cartellino), io ho schizzato e ho detto che prendo l'autobus e mi arrangio come sempre;
8- sono confusa parecchio (prof, lei che ha la lettera di oggi sa il perchè )
9- ho fame, ma non mangio, ho fame ma non voglio mangiare, ho fame ma sono troppo enorme, ho fame e voglio quel fottuto QUARANTANOVE;
10- ne ho le palle piene di tutto;
11- non ce la faccio più;
12- voglio dormire duemila anni, giusto per non finire il discorso con un "voglio morire".
Bene...Fantastico.
Sono grassa.
Vado a seppellirmi sotto 3 metri di terra.
 

 


LIA

domenica 10 novembre 2013

Giorno numero 2 e 3.

Giorno numero 2: in poche parole una merda. Ho mangiato e vomitato tutto ieri, dalla mattina a scuola, fino alla sera in ospedale. È stata una pessima giornata, e sono rimasta praticamente sola tutto il giorno, è venuto solo il mio compagno di cui vi dicevo di sera ed è rimasto una mezz'oretta, mi ha pure portato del cioccolato... ieri sera poi sono scoppiata a piangere perché mi sentivo sola e perché avevo passato la mia giornata sul cesso. Mia mamma non è venuta, ha preferito andare a camminare, P. doveva venire ma è andato ad una festa-come quella a cui andai tempo fa- e quindi non ha fatto in tempo.
Ho trovato comunque la forza di trovare buoni propositi per questo ricovero.
Giorno numero 3: cominciato malissimo anche questo.
Mia madre (nonostante dopo cinque anni conosca i meccanismi del dca) mi ha portato una brioches...si sa come funziona: "un pezzetto poi basta!"
L' ho mangiata tutta. E poi mi ha comprato cioccolato, bombolone alla nocciola e una focaccia gigante con fontina pomodoro e insalata, schiacciatine. Ho vomitato ancora... e i buoni propositi cominciano a svanire, anche se tenteró di tenerli in vita:
- domani contatteró la dietista, visto che mi ha smollata e mi sono ricoverata credo possa riprendermi pensando che comunque la volontà c'è;
- cercare comunque di non abbandonarmi totalmente al vomito;
- mangiare poco;
- arrivare a 49 entro domenica (una settimana al massimo);
- non lasciarmi schiacciare da mia madre.

In più stanotte ho fatto un sogno orribile... Allora, entravo in una stanza e mi dicevano che dovevo testimoniare. All'improvviso si girano le pareti e diventa tipo una stanza con una cattedra e una telecamera. Dovevo parlare di giancoso, ma ogni volta che cominciavano le riprese scazzavo, e dovevo ricominciare. Poi sono andata a Salerno con la polizia, l'ho visto e mi voleva abbracciare, e ha visto la polizia facendo finta di niente. C'era anche lei, le ho detto che è una troia e lei ha detto che mi voleva bene...io ho risposto che pure io gliene volevo e la mia era una risposta a quella volta che lei al telefono mi dissi che ero una zoccoletta. Lui diceva di amarmi, che il sentimento era vero, che me lo aveva dimostrato, e che voleva che andassi a casa sua perché voleva "scoparmi sulla doccia". Io lo gridai ai poliziotti. Però mi inteneriva, mi faceva "pena" e mi chiedevo se ero io che esageravo o lui il bastardo...pensavo che forse mi amava davvero, e che forse bastava rivederlo perché mi rifacesse il lavaggio del cervello.
Poi mi sono svegliata grazie al signore.

Sono le 12.01, tra poco mi portano da mangiare. Staró sulle 300-350 oggi, a pranzo 150.
Vado a fumare.
Un abbraccio ♡

venerdì 8 novembre 2013

Giorno numero 1

Ora vi spiego per bene...
Allora, praticamente in questo periodo sono stata parecchio male, era tutto un digiuno/abbuffata/vomito, e sta storia va avanti da mesi. Non è una semplice ricaduta! Ma alla fine con tutto quello che sto affrontando è il minimo, tra tribunale, sensi di colpa, e via discorrendo è abbastanza normale. Il fatto è che sono arrivata allo stremo delle forze, non potevo andare avanti così, davvero non ce la facevo più. Mi hanno proposto un ricovero e io ho accettato. Gli scorsi due giorni li ho passati ad abbuffarmi pesantemente, e sono arrivata a qualcosa come 55-56 kg (ero 51.8) quindi ho detto BASTA! Stamattina ero 54 (ho passato tutta la notte e la mattina a cagare causa smisurato numero di lassativi) e prima di cena, che ero a digiuno, ero 52.9. Per cena mi sono dovuta mantenere sulle 250 kcal...Per questo periodo di ricovero ci sono cose che devo abbandonare, o "tralasciare". Io come ben sapete sono vegana, ma per questi giorni dovrò limitarmi a non mangiare carne dato che non c'è l'alternativa vagana...purtroppo essendo ricoverata mi tocca!
Io da questo ricovero ovviamente non mi aspetto la guarigione perché so che è impossibile (per chi mi conosce sa che in passato sono stata ricoverata per due mesi e mezzo) ma almeno voglio un attimo di pausa. Voglio che la situazione si affievolisca un poco, che si ridimensioni. Spero possa accadere.
C: caffè
M:x
P:x
M: caffè
C: 10 cucchiai di purè, qualche forchettata di pasta in bianco appena appena unta (245)

Un bacio girls :*

giovedì 7 novembre 2013

Domani mi ricoverano.

Esattamente come un anno fa...Stesso mese, quasi stesso giorno, stesso luogo. L-anno scorso però non volevo...quest'anno credo di aver più consapevolezza, o almeno così mi dicono i medici che mi seguono. La realtà è che ho accettato perché sono arrivata allo stremo delle forze...Un esempio? Due giorni di abbuffate pesantissime, e son passata da 51 a quasi 56! Oltre il peso, che già mi fa star male, ho dei dolori allo stomaco che sento potrei morire. Perché ho accettato l'ennesimo ricovero, allora? Per smettere almeno per un poco di abbuffarmi, e raggiungere un peso decente, dato i kg presi. Prima sono uscita e ho chiamato la prof per avvisarla, ha detto che sono come la sua figlia adottiva, adoro questa cosa. Lei è la mia mamma acquisita! Quand'ero fuori ho fatto rifornimento di quaderni, che li avevo finiti, e all'ospedale si può solo leggere, scrivere e pensare. Ma soprattutto sono passata in farmacia, avevo finito il dulcolax (lassativi), il pacco da 30 mi è durato ben poco...Così ho fatto rifornimento per questo ricovero. Domani assolutamente digiuno, e credo anche dopo domani...Stamattina 4 lassativi, stasera 6, mi aspetterà una nottata di cacca...in tutti i sensi! Domani mattina uguale e uguale il pomeriggio. Voglio proprio vedere se non mi sgonfio così!
Vabbeh, vado a stagliuzzarmi come qualche giorno fa, e a finire di preparare la valigia.
Bacio

martedì 5 novembre 2013

Mmmh.

Mi hanno messo dei punti... Sono appena stata dalla prof, mi ha fatto bene vederla, ora sto un pó meglio, anche se mi continuano a tremare le mani...Ora sono da P., c'è da dire che comunque bene non sto e lo sa, e mi ha detto che sono impedita perché gli ho consumato un cerotto per sbaglio, ma vabbeh... prevedo una lite, visto che ora è venuto in terrazza e mi fa: "hai deciso di stare fuori?! Vabbene! ". No vabbeh se vuole gli fumo in casa! Son due notti che non dormo...non so se domani vado a scuola, bho. Sarei voluta rimanere con la prof, con lei va sempre tutto bene, già pensare di dover tornare a casa dall'arpia mi vien male .per fortuna esce.
Non riesco ad immaginare un futuro...Non ci riesco. Almeno prima sognavo e mi dicevo: "dai forse un giorno starai bene, avrai la tua famiglia, la tua casa, i tuoi bimbi...male che vada vai a fare l'eremita con duemila gatti!"
Ora invece non so immaginarmi nemmeno tra mezz'ora. Vorrei tanto aver fatto quel taglio sulle vene invece che nel braccio... Vorrei tanto avere il momento adatto per potermene andare. Ho una gran voglia di morire...davvero. E potranno dirmi all'infinito che mi sbaglio, che li faccio stare male (come sicuro mi direbbe P.) ma io che ci posso fare? Può arrabbiarsi pure, ma io non so cosa dirgli...Se sta male lui, io come posso stare? Capisco soffra, e io non voglio che soffra, ma questo è quello che provo e non posso fare altrimenti che accettarlo. Se potessi dirmi "no cambia pensiero", se potessi avere una specie di manopola che si può impostare in "felice, triste, speranzosa...", se riuscissi a fermare il mio stare, lo farei! Ma come mi ha scritto prima Mí, i pensieri non si possono controllare, ma farseli scivolare addosso si. O almeno provarci...e lo sto facendo! Ma arrivata ad un certo punto, ho bisogno di tirarli fuori, e scrivere è quello che più mi aiuta. Quindi butto fuori tutto così, ogni mio pensiero...E per questo non c'è rimedio! Sono solo PENSIERI ma non posso annullarli, posso solo accettarli. Attenzione: pensieri non è necessariamente uguale ad AZIONI, non sempre. Posso dire tutto quello che mi passa per la testa? Non mi resta altro che scrivere qui, visto che non uso nemmeno più il profilo, anche se vorrei. Ora do libero sfogo a quello che penso:
Voglio solo MORIRE. Andare a casa, stare sola, prendere quella cazzo di lametta e aprirmi il braccio in due. Letteralmente però! Un poco come i tagli di ieri sera, ma che partano dalla mano e finiscano all'inizio dell'avambraccio. Poi lascerei tutto sanguinare, sporcherei in terra e fottesega, vedrei il sangue scorrere e ne sarei felice...Anche se non è il termine adatto: sarei sollevata dal mio dolore. Prenderei quintali di medicine: almeno cinque di ogni scatola che ho nel cassettino, fatta eccezione per gli psicofarmaci, di cui prenderei tutte le scatole e le boccette. Prenderei dell'alcool, e un bicchiere. Sigarette, anche quando tentai il suicidio l'anno scorso ebbi il coraggio di fumare, quindi riuscirei. Bere intanto. Morire con un bicchiere in mano.
Oppure un'altra cosa, che in parte sto mettendo in atto: digiuno a oltranza. Se resisto altri due giorni emmezzo, rivedró quel "4", quel tanto amato quattro... se resisto (e fidatevi: resisto!) da domani sarà più facile.
Oppure prendere uno dei coltelli che sta asciugando P. e ficcarmelo nella pancia. O andare in terrazza e buttarmi giù.
O tornare dalla prof, aspettarla, piangere e chiederle di salvarmi, perché a casa non ci voglio tornare, voglio stare con lei.
Prendere un treno e andare a Parma da Mí.
Scappare di casa, lontano da tutto e da tutti, riprovarci (lo feci a 12-13 anni dopo un bellissimo evento con padre), buttare via il telefono e mandare a culo tutto.
Chiudermi in casa.
Ritirare fuori la lettera del mio suicidio.
Piangere piangere piangere.
Non respirare.
Gridare con tutto il fiato che ho.
Dare una testata al muro così forte da rompermi la testa di cazzo che ho.
Ho paura...voglio andarmene. Non mi immagino nemmeno ora. Prof, se stasera legge, mi può scrivere un sms? Ne ho bisogno. Le lasciai il numero tempo fa, spero ce l'abbia ancora...
Ho paura.
Mi tremano le mani.
La gamba balla.
Voglio lasciare tutto e tutti.
Semplicemente: non esistere.
Vado a fumare.

lunedì 4 novembre 2013

Sto per andare al pronto soccorso.

Oggi sono andata a Bologna con Mí e l'assistente sociale per il giudice. Niente di che, ma ovviamente un pochino mi ha turbato...mi ha turbato di più sapere che fino a dicembre non la vedrò ma la sentirò e basta. Comunque mi sono tagliata molto profondamente, vi allego le foto ma non rendono...dal vivo sono peggio. L'educatrice ha detto che secondo lei è meglio andare al pronto soccorso, potrebbero volerci i punti...senza potrebbe. Domani niente scuola, visto il tutto. Dopo domani vado.
Se decido di andare al pronto soccorso vado con P... SE decido. Ma dovrei...devo. bho.
Prof mi manca.