mercoledì 27 marzo 2013

ADDIO BILANCIA.


Oggi scrivo d'azzurro.
Sono stata dalla psicologa. Ieri sera le ho scritto un messaggio di duemila pagine in cui le dicevo come cavolo mi sentivo, perchè mi sono abbuffata dopo mesi che non lo facevo e tagliata dopo che ho resistito dall'11 di marzo fino a ieri.
Oggi abbiamo parlato a lungo, mi ha spiegato cos'è successo nella mia stupida mente distorta.
''Ho preso tre etti mangiando praticamente nulla, è colpa mia'', anche se in realtà sono aumentata perchè non vado al bagno.
''E' colpa mia e mi devo punire quindi mangio così ingrasso e sto male''.
Ho mangiato per farmi del male. Mi sono tagliata, ma lei non e' delusa da me, perchè dice che le cadute capitano, e che ieri stavo davvero tanto tanto male.
Le ho detto che ero a digiuno, e dei miei pazzi piani di digiuno fino a domenica. Mi ha fatta ragionare ancora. ''Mi punisco per aver mangiato digiunando, così muoio.''
Oppure ''Vomito/mi abbuffo così magari mi scoppia lo stomaco e muoio''.
Le abbuffate e il digiuno sono la stessa cosa. Fanno male uguale. Mi uccidono fisicamente e psicologicamente entrambe nello stesso identico modo.
Mi ha convinta a sbarazzarmi della bilancia: non mi peserò più fino al 22 di aprile, che lo farà la dietista. Ricomincerò a seguire la dieta della dietista diminuendo però le porzioni, e mi manterrò sempre sulle 700-800, apparte il pranzo di pasqua, che vabbè, mangerò normalmente.
A che mi servirebbe pesarmi, se non a farmi ulteriore male? A nulla. Poi, nonostante l'abbuffata, non sono particolarmente gonfia oggi, e poi per quel poco che ho mangiato ora interrompendo il digiuno, insomma, domani sarò uguale a prima.
L'obbiettivo è stare bene, e trovare una mia regolarità di nuovo, pian pianino, passetto dopo passetto. Se continuo così, a fare la malata CHE NEMMENO REAGISCE MA SI ABBANDONA ALLA MALATTIA, non aspettano nemmeno quest'estate per ricoverarmi in un centro vero e proprio per dca a Padova. Lo fanno subito. Non voglio.
Poi non mi posso arrendere, su. Ho lavorato tanto tanto tanto fin'ora, non voglio vanificare tutti i miei sforzi. 
In più, mangiando 800 kcal al giorno fino al 22 d'aprile, sarò di sicuro 50. Probabilmente anche molto meno, ma non mi importa. Lo scoprirò il 22, fino ad allora niente bilancia, niente di niente. 
La psichiatra mi ha fatto chiamare la dietista perchè devono prendermi un appuntamento da un gastroenterologo per vedere quanto mi sono bagattata vomitando da uno a dieci. Ho un pò paura...
Ho fatto il digiuno liquido fin'ora, bevendo caffè e latte a colazione (119), un cappuccino a merenda (80), e uno alla soia allo spuntino pomeridiano (55).
Ora ho mangiato uno yogurt alla banana (122), e una mela (60).
Così sono a 436 kcal...Che poi in teoria non dovrei nemmeno contarle, ma vabbèh.
Per cena non so che mangerò, verdure di sicuro (50), e forse un poco di carne (150 al massimo).
Non sono molto motivata in questo obbiettivo di vita sano, ma fingo di esserlo, mi obbligo ad esserlo.
Ricorda le parole di Mì, vale. Vuoi solo farti del male. PIANTALA DI FARTI DEL MALE E DI DARTI LA COLPA DI TUTTO.
Sarai magra e starai bene. Stop.
Puoi farcela.

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